Covid-19 e fase 2: come ripartire garantendo la sicurezza dei lavoratori?

Malgrado il malcelato trionfalismo, i dati ufficiali, rilevati il 19 aprile, mostrano che il contagio è ancora nella sua fase di crescita. I numeri sono rallentati, rispetto a quelli che vedevamo con sgomento solo qualche giorno fa, ma i contagiati continuano ad aumentare. Solo ieri ci sono stati +3.047 nuovi casi, che, al netto dei guariti e di coloro che non ce l’hanno fatta, significano un +0,45%, in un giorno. Tanto per dire, nei paesi asiatici, che evidentemente hanno imparato dalle lezioni passate, 10 o 20 nuovi casi in un giorno sono già considerati una sciagura. Per non parlare, poi, dei morti: il 18 aprile, nel mondo, solo Stati Uniti, Regno Unito e Francia hanno fatto peggio di noi, rispettivamente con 1.891, 891 e 641 decessi. Noi, evidentemente, ci sentiamo confortati dal fatto che “solo” 482 persone ci hanno lasciato.

Covid-19 e fase 2: come ripartire garantendo la sicurezza dei lavoratori?
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Autore: Antonio Pedna

Sono un consulente QHSSE e sostenibilità con oltre 30 anni di esperienza in vari paesi, tra cui Africa, Europa dell'Est e Medio Oriente. Ho maturato una profonda conoscenza delle sfide e delle opportunità in ambienti culturali e normativi differenti. Supporto le aziende a soddisfare requisiti normativi e a dimostrare impegno per sostenibilità e responsabilità sociale. Offro servizi di sviluppo di politiche e procedure QHSSE allineate a standard internazionali, con valutazioni del rischio e audit per identificare aree di miglioramento. Erogo formazione su QHSSE e sostenibilità per preparare il personale a operare in sicurezza, assisto nel rispetto di standard come ISO 45001, ISO 14001, ISO 9001 e ISO 44001, e fornisco consulenza su strategie sostenibili, quali efficienza energetica e gestione rifiuti. La mia esperienza e competenza sono a disposizione per migliorare le performance QHSSE della tua organizzazione. Per informazioni, contattami.

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