Gli infortuni in itinere rappresentano una parte significativa degli infortuni sul lavoro in Italia. Nel 2022, il 27,5% di tutti gli infortuni mortali è stato classificato come infortunio in itinere, mostrando un aumento del 21% rispetto all’anno precedente. Questi infortuni causano gravi lesioni e un alto costo umano per le vittime e le loro famiglie e la loro prevenzione è essenziale per mantenere la produttività aziendale e ridurre i costi.
Una strategia globale HSE che consideri la pianificazione del lavoro, infrastrutture stradali sicure e comportamenti degli utenti può contribuire a una maggiore sicurezza durante gli spostamenti casa-lavoro. L’Italia sta implementando un Piano Nazionale della Sicurezza Stradale 2030 per ridurre il numero di vittime e feriti gravi degli incidenti stradali; un approccio completo coinvolgendo istituzioni, aziende e lavoratori può promuovere la sicurezza stradale come priorità, contribuendo anche agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell’ONU.
Puoi leggere l’articolo Infortuni in itinere, una strategia globale di prevenzione su ISL numero 7/2023.