L’esecuzione di scavi è un’attività molto comune nei cantieri edili. Scavi e movimenti terra vengono eseguiti per la costruzione di fondazioni o di opere di sostegno del terreno e per la posa di condutture. Nella più ampia categoria dei movimenti terra ricadono tutte le operazioni che vengono svolte per rimodellare le superfici, o costruire piazzali, strade o rilevati. In generale gli scavi possono raccolti secondo questa classificazione:
- scavi di profondità ed estensione limitate, per l’installazione di cavidotti, tubature, pozzetti o simili, senza pericolo di seppellimento, per cui la profondità massima è stabilita convenzionalmente in 1,5 metri, anche se il pericolo di seppellimento può essere presente anche a questa quota, in particolari circostanze;
- trincee di profondità fino a 5 metri. La trincea è uno scavo in cui una delle dimensioni orizzontali – larghezza x lunghezza – prevale ampiamente sull’altra. Il limite dei 5 metri è dovuto al fatto che, fino a questa quota, si trovano con relativa facilità sul mercato attrezzature portatili per la protezione degli scavi;
- movimenti terra per la rimodellazione delle aree, come sbancamenti per la costruzione di strade o piazzali e simili;
- tutti gli altri scavi, con esclusione dei lavori in sotterraneo, che sono soggetti a tutt’altra disciplina.
Leggi il seguito sul numero 4/2019 di Igiene & Sicurezza del Lavoro