La tutela dei lavoratori all’estero | ISL

In questo inserto contenuto nel numero 10/2022 viene affrontato il tema della tutela dei lavoratori italiani all’estero con un contributo dell’avvocato Fabrizio Salmi e dell’avvocato Federico Saporiti.

Per molte organizzazioni, l’esternalizzazione è uno sbocco necessario per sviluppare l’azienda: mercati che hanno tassi di sviluppo maggiori del nostro promettono anche maggiori opportunità. Nel mondo ci sono molti spazi per imprenditori che abbiano soluzioni tecnologiche che fanno la differenza, assieme a dinamismo e visione. La globalizzazione, però, non si ferma alle produzioni a basso costo, ai telefonini e a internet: le organizzazioni internazionali della politica e della finanza, cercano di compensare il pericolo del dumping sociale, il mancato rispetto delle leggi in materia di sicurezza, diritti del lavoratore e tutela ambientale, che consente a un’impresa di ridurre i costi di produzione e quindi di vendere le proprie merci a prezzi molto più bassi di quelli di mercato, creando meccanismi che innalzino la soglia di attenzione verso questi temi, e l’ESG è uno di questi. Sotto questo aspetto, la banalizzazione dei viaggi in aereo, che consentono di raggiungere con relativa facilità, mete che solo l’altro ieri erano difficilmente accessibili, nasconde il pericolo di un approccio altrettanto banale ai temi della protezione dei lavoratori, locali come espatriati.

Ma i temi della protezione del lavoratore sono intrecciati a quelli dell’organizzazione e della produzione, in un modo da rendere molto difficile che, trattare superficialmente uno di questi, non si ripercuota negativamente sugli altri. La corretta organizzazione di una missione all’estero, di una permanenza più o meno lunga di un lavoratore o un gruppo, prima di una questione di sicurezza personale è una questione di organizzazione e di produzione. È difficile che possa essere affrontata con leggerezza, senza che il risultato dell’investimento stesso ne debba risentire.

Avatar di Sconosciuto

Autore: Antonio Pedna

Sono un consulente QHSSE e sostenibilità con oltre 30 anni di esperienza in vari paesi, tra cui Africa, Europa dell'Est e Medio Oriente. Ho maturato una profonda conoscenza delle sfide e delle opportunità in ambienti culturali e normativi differenti. Supporto le aziende a soddisfare requisiti normativi e a dimostrare impegno per sostenibilità e responsabilità sociale. Offro servizi di sviluppo di politiche e procedure QHSSE allineate a standard internazionali, con valutazioni del rischio e audit per identificare aree di miglioramento. Erogo formazione su QHSSE e sostenibilità per preparare il personale a operare in sicurezza, assisto nel rispetto di standard come ISO 45001, ISO 14001, ISO 9001 e ISO 44001, e fornisco consulenza su strategie sostenibili, quali efficienza energetica e gestione rifiuti. La mia esperienza e competenza sono a disposizione per migliorare le performance QHSSE della tua organizzazione. Per informazioni, contattami.

1 commento su “La tutela dei lavoratori all’estero | ISL”

Lascia un commento