Scrivere un PSC

Nel ragionare su come impostare per la prima volta un documento previsto da una norma, nel nostro caso il D.Lgs. 81/2008 agli articoli 100 e allegato XV, occorre fare alcune riflessioni preliminari che, al solito, possono essere banali, ma che spesso diventano fonte di problemi, quando trascurate.

La legge è scritta sin dai tempi di Hammurabi (Mesopotamia, circa XIX secolo a.C.) per fare in modo che ciascuno possa avere un chiaro quadro delle proprie responsabilità. La sua applicazione deve essere letterale, secondo quanto fatto palese dal significato proprio delle parole secondo la connessione di esse (Preleggi, art. 12). In più, nessuna prestazione personale o patrimoniale può essere imposta se non in base alla legge (Costituzione della Repubblica Italiana, articolo 23). Ciò per dire che l’ambito di azione previsto per coordinatore in fase di progettazione, che redige il suo PSC, è quello definito letteralmente dall’articolo 100 e dall’allegato XV e nulla più.

Una delle destinazioni del PSC è la verifica della sua conformità alla norma, probabilmente alla ricerca di qualche errore od omissione, possibilmente con atteggiamento inquisitorio. È importante che questa conformità sia palese e di immediata verificabilità. Il D.Lgs. 81/2008, Allegato XV, è organizzato come un indice: il modo migliore per ottenere il risultato voluto è strutturare il nostro documento letteralmente secondo questo indice.

Leggi l’articolo sul numero 2/2018 di Igiene & Sicurezza del Lavoro.

Autore: Antonio Pedna

Sono un consulente QHSSE e Sostenibilità. Nel corso dei miei 30 anni nel settore, ho lavorato in vari paesi, tra cui Africa, Europa dell'Est e Medio Oriente. Questa esperienza mi ha dato una profonda comprensione delle sfide e delle opportunità di lavorare in diversi ambienti culturali e normativi. Comprendo che nel mondo degli affari di oggi, le aziende sono sottoposte a crescenti pressioni per soddisfare i requisiti normativi e dimostrare il loro impegno per la sostenibilità e la responsabilità sociale d'impresa. Ecco perché sono qui per offrire i miei servizi per aiutare la tua organizzazione ad affrontare queste sfide e raggiungere i suoi obiettivi QHSSE e di sostenibilità. In qualità di consulente QHSSE e di sostenibilità, posso aiutare la tua organizzazione in questi modi: Sviluppare e implementare politiche e procedure QHSSE in linea con le migliori pratiche internazionali e i requisiti normativi. Condurre valutazioni del rischio e audit per identificare potenziali pericoli e opportunità di miglioramento nelle operazioni. Erogare formazione e supporto ai dipendenti su temi QHSSE e sostenibilità, assicurando che siano dotati delle conoscenze e delle competenze di cui hanno bisogno per lavorare in modo sicuro e sostenibile. Aiutare la tua organizzazione a comprendere e rispettare le normative e gli standard pertinenti, come ISO 45001, ISO 14001, ISO 9001 e ISO 44001. Fornire indicazioni su strategie e iniziative di sostenibilità, come la riduzione dell'impronta di carbonio, il miglioramento dell'efficienza energetica e la gestione dei rifiuti. La mia esperienza, conoscenza e passione per QHSSE e sostenibilità mi rendono una risorsa preziosa per qualsiasi organizzazione. Sono fiducioso di poter aiutare la tua organizzazione a migliorare le sue prestazioni QHSSE, soddisfare i suoi requisiti normativi e dimostrare il suo impegno per la sostenibilità. Se hai domande o vuoi discutere di come posso aiutare la tua organizzazione, non esitare a contattarmi.

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