L’organismo umano è una macchina termica. Scambia energia e lavoro con l’esterno, trasformando l’energia chimica – sotto forma del cibo che ingerisce – in calore e lavoro. Come tutte le macchine termiche, sfrutta il salto tra una sorgente calda ed una sorgente fredda, funziona correttamente solo all’interno di un determinato intervallo di temperatura, e – è necessario aggiungere – umidità, perché il corpo scambia calore con l’esterno in gran parte attraverso il raffreddamento per evaporazione del sudore. Per un organismo che svolge una moderata attività fisica, i parametri corretti dell’ambiente di lavoro sono una temperatura compresa grossomodo tra 19 e 24°C e un valore di umidità relativa tra il 40 e il 60%. Il corpo umano, però, non è solo una macchina, ma è soprattutto un organismo biologico, e il suo funzionamento in condizioni ambientali radicalmente differenti dalle ottimali, non solo fa diminuire drasticamente il suo rendimento, ma può arrivare a pregiudicare il suo funzionamento stesso, provocando la morte.
Un effetto del calore è l’abbassamento della pressione arteriosa, che, assieme alla vasodilatazione periferica, può causare lo stress da calore, ovvero il collasso dei vasi periferici con insufficiente apporto di sangue al cervello. Il colpo di calore è quando la capacità fisiologica di termoregolazione viene compromessa, e si manifesta con malessere, mal di testa, nausea, vomito, vertigini e stati d’ansia e confusionali. La temperatura corporea aumenta rapidamente, si può perdere la conoscenza e il malfunzionamento degli organi interni può condurre alla morte. Infine, l’esposizione ad alte temperature, come si può immaginare, può avere l’effetto di aggravare alcune malattie esistenti.
Sono un consulente QHSSE e Sostenibilità. Nel corso dei miei 30 anni nel settore, ho lavorato in vari paesi, tra cui Africa, Europa dell'Est e Medio Oriente. Questa esperienza mi ha dato una profonda comprensione delle sfide e delle opportunità di lavorare in diversi ambienti culturali e normativi.
Comprendo che nel mondo degli affari di oggi, le aziende sono sottoposte a crescenti pressioni per soddisfare i requisiti normativi e dimostrare il loro impegno per la sostenibilità e la responsabilità sociale d'impresa. Ecco perché sono qui per offrire i miei servizi per aiutare la tua organizzazione ad affrontare queste sfide e raggiungere i suoi obiettivi QHSSE e di sostenibilità.
In qualità di consulente QHSSE e di sostenibilità, posso aiutare la tua organizzazione in questi modi:
Sviluppare e implementare politiche e procedure QHSSE in linea con le migliori pratiche internazionali e i requisiti normativi.
Condurre valutazioni del rischio e audit per identificare potenziali pericoli e opportunità di miglioramento nelle operazioni.
Erogare formazione e supporto ai dipendenti su temi QHSSE e sostenibilità, assicurando che siano dotati delle conoscenze e delle competenze di cui hanno bisogno per lavorare in modo sicuro e sostenibile.
Aiutare la tua organizzazione a comprendere e rispettare le normative e gli standard pertinenti, come ISO 45001, ISO 14001, ISO 9001 e ISO 44001.
Fornire indicazioni su strategie e iniziative di sostenibilità, come la riduzione dell'impronta di carbonio, il miglioramento dell'efficienza energetica e la gestione dei rifiuti.
La mia esperienza, conoscenza e passione per QHSSE e sostenibilità mi rendono una risorsa preziosa per qualsiasi organizzazione. Sono fiducioso di poter aiutare la tua organizzazione a migliorare le sue prestazioni QHSSE, soddisfare i suoi requisiti normativi e dimostrare il suo impegno per la sostenibilità.
Se hai domande o vuoi discutere di come posso aiutare la tua organizzazione, non esitare a contattarmi.
Leggi tutti gli articoli di Antonio Pedna